Il decreto fiscale collegato alla legge di Bilancio 2017 (D.L. 193/2016) prevede la definizione agevolata dei ruoli affidati agli agenti della riscossione tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2016, senza il pagamento di sanzioni, interessi di mora, sanzioni e somme aggiuntive dovute sulle imposte o sui contributi previdenziali.
Sono dovuti, pertanto:
- somme affidate all'agente della riscossione a titolo di capitale e interessi;
- aggio a favore dell'agente della riscossione, rimborso delle spese per le procedure esecutive e rimborso delle spese di notifica della cartella di pagamento
Il versamento deve essere effettuato, anche con la suddivisione in rate, per il 70% nel 2017 (3 rate) e per il 30% nel 2018 (due rate). Il mancato versamento di una sola rata comporta la decadenza dell’agevolazione.
La domanda va inoltrata ad Equitalia entro il 31 marzo 2017.
Entro il 31 maggio 2017, Equitalia comunica ai debitori che hanno presentato la dichiarazione l'ammontare complessivo delle somme dovute ai fini della definizione, nonché quello delle singole rate, e il giorno e il mese di scadenza di ciascuna di esse.
Per l'anno 2017, le rate scadranno nei mesi di luglio, settembre e novembre, per l'anno 2018, nei mesi di aprile e settembre.
La rottamazione dei ruoli presenta quindi il vantaggio di una diminuzione degli importi dovuti, tanto maggiore, quanto più le cartelle si riferiscono ad anni passati. Il problema maggiore consiste invece nella necessità di effettuare il pagamento entro il 2018.
A questo proposito, si ricorda che è possibile effettuare la definizione anche solo per una parte delle cartelle.
Prima di effettuare l’istanza occorrerà pertanto valutare la sostenibilità finanziaria delle rate.
Dott. Marco Brino